Le lombarde si aggiudicano la terza Supercoppa consecutiva con due reti nella ripresa.
BRESCIA 2
AGSM VERONA 0
Reti: St. 16′ Sabatino, 45° Sabatino
Brescia: Marchitelli, Gama, D’Adda, Salvai, Fuselli, Cernoia, Mele (24′ st. Mele), Rosucci, Bonansea, Girelli, Sabatino.
A disposizione: Ceasar, Manieri, Lenzini, Eusebio, Serturini, Ghisi, Pezzotta.
Allenatore: Milena Bertolini.
Agsm Verona: Thalmann, Dolstra, Galli, Carro, Di Criscio, Giugliano, Soffia (18′ st. Pasini), Piemonte (32′ st. Osetta), Bruinenberg, Rodella, Williams.
A disposizione: Preuss, Gabbiadini, Kongouli, Boattin, Pasini, Nichele, Osetta.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Deborah Bianchi di Parma
Assistenti: Beatrice Toschi di Imola e Marika Tumedei di Forlì
Note: Terreno in buone condizioni, giornata calda e soleggiata, circa un migliaio gli spettatori.
Bassano del Grappa (VI).
La nuova stagione sportiva per il calcio femminile inizia come era terminata quella vecchia, ovvero con la super sfida tra Brescia e Agsm Verona. Le due squadre che la settimana prossima rappresenteranno l’Italia in Europa si affrontano sul neutro di Bassano nella Supercoppa Italiana, e come da tradizione Longega è costretto a presentarsi al big-match con una formazione nuovamente falcidiata dagli infortuni. Fuori l’ex Boattin, capitan Gabbiadini e la greca Kongouli.
La prima conclusione all’undicesimo è del Brescia con Cernoia che dalla distanza chiama Thalmann alla deviazione in angolo.
Le lombarde mantengono un maggiore possesso di palla ma si arriva fino al 23° per vedere la conclusione a lato di Bonansea.
Il Verona risponde al 28° con Giugliano che riceve l’assist di Williams e da ottima posizione calcia alto sopra la traversa.
Piemonte ci prova dal limite ma la sua conclusione è centrale per la facile parata di Marchitelli.
Si va all’intervallo a reti inviolate dopo 45′ combattuti ma con pochissime occasioni da rete.
Non muta il canovaccio della partita neppure nella ripresa con il brescia più propositivo ed il Verona votato al contropiede.
Sabatino al 10° vince un rimpallo ma la sua conclusione termina alta.
Risponde Bruinenberg con un tiro che non può spaventare Marchitelli.
Molto p1ù pericolosa la conclusione di Bonansea con Thalmann che si salva con l’aiuto della traversa.
Al 16′ Brescia in vantaggio: Girelli coglie il palo, riprende Sabatino che non lascia scampo a Thalmann.
Longega tenta il tutto per tutto e getta nella mischia la giovane attaccante Pasini in sostituzione di Soffia.
Girelli dall’una, e Piemonte per due volte dall’altra parte, provano senza esito le conclusioni.
Miracolo di Thalmann al 38° sulla conclusione a botta sicura di Cristiana Girelli. Il Brescia conduce le danze ma il risultato rimane in bilico sull’esiguo vantaggio per le rondinelle.
Al 43° ci prova la spagnola Carro ma la sua incornata questa volta è troppo debole.
Allo scadere sull’altro fronte Daniela Sabatino incorna alla perfezione spedendo il pallone a fil di palo dove Thalmann non può arrivare per il due a zero bresciano che chiude i giochi.
La Supercoppa rimane per il terzo anno consecutivo a Brescia dopo le vittorie ai calci di rigore sullo stesso Verona e sul Tavagnacco.
Per l’Agsm Verona una discreta gara in chiave difensiva ma davanti, complici le pesanti assenze, c’è ancora molto da lavorare.
Le gialloblù sono attese sabato a Jesi per il debutto in campionato e subito dopo alla partenza per il Kazakistan in Champions League.
D.P.
Foto Ufficio Stampa LND-DCF