Le veronesi calano la cinquina a Ravanna con i centri di Giugliano, Gabbiadini, Di Criscio, Osetta e Piemonte.
SAN ZACCARIA RAVENNA 0
AGSM VERONA 5
Reti: Pt. 4′ Giugliano, 37′ Gabbiadini, 41′ Di Criscio (rig.), st. 18′ Osetta, 22′ Piemonte
San Zaccaria Ravenna: Dolan, Diaz, Quadrelli, Filippi (1′ st. Razzolini), Shauna, Venturini, Pastore (1′ st. Casadio), Pondini, Principi, Baldini, Cimatti (31′ st. Muratori).
A disposizione: Tampieri, Casadio, Santoro, Razzolini, Muratori, Barbaresi.
Allenatore: Fausto Lorenzini.
Agsm Verona: Thalmann, Galli, Di Criscio, Osetta (25′ st. Kongouli), Gabbiadini (1′ st. Pasini), Giugliano, Boattin, Piemonte, Rodella, Ambrosi (31′ st. Poli), Pavana.
A disposizione: Fenzi, Kongouli, Pasini, Poli, Gobbi.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Filippo Ridolfi di Pesaro.
Assistenti: Nicolò Vallicelli e Salvatore Tola di Cesena.
Note: Giornata soleggiata e ventilata, terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 300. Recupero 2+2.
Ravenna.
Per la settima giornata di ritorno del massimo campionato l’Agsm Verona si presenta sul campo del San Zaccaria di Ravenna con l’intento di ritrovare la vittoria anche lontano dalle mura amiche. Di fronte una compagine alla ricerca dei punti per evitare i play-out.
Mister Longega deve nuovamente rinunciare alle quattro azzurrine impegnate con la Nazionale Under 17 e manda in campo dal primo minuto la giovane Osetta.
Le scaligere partono con aggressività ed ottengono un calcio di punizione dal limite per atterramento di capitan Gabbiadini. Manuela Giugliano finalizza al meglio lo schema spedendo il pallone all’incrocio per il vantaggio gialloblù.
La gara è molto combattuta ma latitano le occasioni da rete su entrambi i fronti.
Alla mezz’ora si fa vedere il Verona con Ambrosi che da fuori area scheggia la traversa.
Al 37′ le veronesi pervengono al raddoppio: Dolan respinge l’incornata di Caterina Ambrosi, in mischia si avventa sul pallone Melania Gabbiadini che ribadisce in rete il pallone dello zero – due in terra romagnola.
Trascorrono solamente tre minuti e l’Agsm Verona si rende nuovamente pericoloso con la serpentina in area di Lisa Boattin che viene atterrata. Calci odi rigore che viene trasformato con freddezza da Federica Di Criscio.
Verona insiste approfittando del momento di difficoltà delle romagnole e va alla conclusione con Giugliano, palla di poco fuori complice una deviazione.
Si va al riposo con le scaligere in vantaggio di tre reti su un campo da sempre ostico.
Alla ripresa delle ostilità Gabbiadini, colpita in avvio di gara, è costretta a lasciare il posto alla giovane Pasini.
Giugliano si rende subito pericolosa con una conclusione che sorvola di non molto la traversa.
Le romagnole guadagnano campo e diventano minacciose con Baldini, sfera deviata in angolo.
Nel momento di maggior pressione delle locali il Verona confeziona una ripartenza micidiale con Giugliano che serve l’assist smarcante per la velocissima Sara Osetta brava a superare la diretta avversaria e battere Dolan per il poker scaligero.
Trascorrono solamente quattro minuti e le gialloblù mettono a segno la cinquina con un altro contropiede finalizzato dall’ex Martina Piemonte che sull’uscita del portiere insacca a porta sguarnita.
A tempo scaduto la neo-entrata Kongouli resiste in area ad uno strattonamento e coglie in pieno il palo.
Con una cinquina le ragazze dell’Agsm Verona tornano finalmente alla vittoria anche lontano dalle mura amiche con una prestazione di carattere.
Ora una nuova sosta per gli impegni della Nazionale. Le veronesi torneranno in campo giovedì 13 aprile nel derby di Coppa Italia con la Fimauto Valpolicella.
D.P.
Foto Federico Fenzi
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