La scalata del Bardolino al Calcio Femminile Nazionale ha inizio nella stagione sportiva 1995/96 quando le giovanissime allenate da Romano Cucconi stravincono il Campionato Regionale Veneto approdando in serie B e conquistando anche la Coppa Disciplina Regionale.
La scalata prosegue nel 96/97: alle giovani promesse Boni, Battistoli, Sancassani e Perricone si affiancano atlete di esperienza quali Placchi, Crosina, Perbellini, e l’Austrica Elke Scheubmayer che vanno a costruire una compagine solida guidata sempre da Romano Cucconi. Il Bardolino vince anche il Campionato Cadetto e giunge fino alla semifinale di Coppa Italia (unica squadra cadetta nella storia del Calcio Femminile).
Con l’approdo in serie A nel 97/98 il Bardolino si trasferisce nel nuovo stadio di Calmasino. La squadra si rinforza con gli arrivi di atlete di valore assoluto quali Pittalis, Loi, Comin, Stefanelli, Formisano, e fioccano le convocazioni nella Nazionale Azzurra. L’allenatore Romano Cucconi nel corso del campionato sarà avvicendato dall’esperto Antonio Curreri. Alla prima esperienza in serie A le gialloblu si piazzano al 7° posto con 39 punti, frutto di 10 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte. 47 le reti segnate a fronte delle 41 subite.
Nel 98/99 sotto la guida di Pierluigi Giarola il Bardolino ottiene il 5° posto in classifica con 50 punti frutto di 15 vittorie, 5 pareggi, 10 sconfitte. 57 reti segnate, 34 quelle subite. Nello stesso anno la societa gialloblu si aggiudica la Coppa Disciplina.
Nel 99/2000 sempre con la guida di Giarola il Bardolino ottiene il 5° posto in classifica con 55 punti (16 vittorie, 7 pareggi, 7 sconfitte, 53 reti segnate e 20 subite). La società gialloblu conquista anche lo scudetto primavera battendo in finale a Misano Adriatico L’Altavilla Vicenza.
Nella stagione 2000/2001, guidate in panchina da Anna Mega le Benacensi conquistano ancora il 5° posto con ben 57 punti frutto di 18 vittorie, 3 pareggi, 9 sconfitte. Ben 69 le reti segnate, 32 quelle subite. Il Bardolino, dopo 4 tentativi approda alla finale di Coppa Italia: si ritrova a Misano Adriatico, e il 2 Giugno 2001 la Torres vince per 1 a 0 con rete segnata da Guarino al 3° minuto del secondo tempo, a nulla sono valsi gli assalti delle gialloblu nel finale. Queste le Benacensi scese in campo: Comin, Placchi, Cassanelli, Barbierato, Magnaguagno, Motta (63° battistoli), Boni, Maglio, Ulivi (87° Sancascani), Formisano, De Stefano.
La stagione 2001/2002 si apre con la storica conquista della Supercoppa: a Rieti il primo Settembre è la Torres l’avversaria di sempre. Le gialloblu si portano sul 2 a 0 con reti di Battistoli e Placchi, le sarde rimontano e i tempi regolamentari si chiudono sul 2 a 2. Nel 2° tempo supplementare la magistrale punizione di Valentina Boni regala al Bardolino di Anna Mega la Supercoppa. Nel 2001/2002 molte Benacensi che approdano in nazionale come la rivelazione Elisa Camporese e la piccola Valentina Boni. In campionato le Gialloblù di Anna Mega si classificano al 3° posto (miglior piazzamento in A) vincendo anche il prestigioso torneo “Beppe Viola” di Arco.
Nel 2002/2003 esplodono le attaccanti Boni e Pasqui, entrambe nazionali, che siglano rispettivamente 23 e 22 reti trascinando il Bardolino al 4° posto finale con il più alto punteggio di sempre: 56 punti frutto di 18 vittorie 2 pareggi e 6sconfitte. Approda in nazionale anche la giovane Ilenia Sancassani, prodotto del vivaio Gialloblù. Il 4° posto in campionato vale la qualificazione per la prima Uefa Italy Women’s Cup, una sorta di Coppa Uefa sperimentale che si svolge in Sicilia. Le Benacensi ottengono un ottimo 3° posto, sconfitte in semifinale dalla Lazio, che poi vincerà la coppa. Anche il settore giovanile continua a mietere successi con la squadra Under 14 che si laurea campione Veneto e la primavera che approda alle finali nazionali di categoria.