Si è svolta a Roma, presso l’hotel NH Giustiniano, la Conferenza Programmatica riservata alle società dei campionati nazionali di calcio femminile. L’appuntamento, fortemente voluto dal delegato al Dipartimento Calcio Femminile Sandro Morgana, si è posto come obiettivo quello di fornire le linee programmatiche ed organizzative per la stagione 2016/2017 che prenderà il via ufficialmente dal primo luglio.  Numerosa e sentita la partecipazione dei club.

Conferenza Programmatica 27 giugno (32)La conferenza è stata organizzata in due momenti distinti e ben precisi. Nella prima parte sono stati forniti non solo gli indirizzi per la nuova stagione ma anche delle significative testimonianze da parte del mondo federale rispetto alle attività ed i progetti dedicati al calcio femminile e portati avanti, in modo particolare, nel corso dell’ultimo anno.
Il responsabile organizzativo delle squadre nazionali della FIGC, Giorgio Bottaro, ha sottolineato l’importanza delle esperienze internazionali per la crescita delle giovani calciatrici, sia sotto il profilo tecnico che umano.
Patrizia Recandio, responsabile dell’Area Sviluppo Calcio Femminile della FIGC, ha invece tracciato un quadro generale sullo stato di salute del movimento, sintetizzando le iniziative ed i progetti “in cantiere” o portati a compimento dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per la crescita della disciplina.
La sintesi sull’organizzazione, ma anche le linee per un futuro a breve termine, è stata realizzata da Sandro Morgana, supportato anche dalla relazione sulla gestione del Dipartimento Calcio Femminile da parte della coordinatrice Alessandra Signorile. “Non perderò un minuto di questo mio mandato – ha spiegato con forza Morgana – per convincere tutti voi di quanto valga la pena spendersi per il calcio femminile. A mio avviso siamo sulla strada giusta perché finalmente tutte le componenti federali dialogano tra loro per il raggiungimento di un obiettivo comune: far crescere il movimento, aumentando il volume delle tesserate e le occasioni di sviluppo, con investimenti mirati in ogni settore dell’attività”.

La conferenza programmatica è stata anche l’occasione per consegnare i trofei a tutte le squadre che nel corso della stagione hanno trionfato nei rispettivi campionati. Per la Serie A sono state premiate il Brescia, vincitore del campionato, e l’Agsm Verona, seconda classificata e qualificata per la UEFA Women’s Champions League. Per quanto riguarda la Serie B è stata la volta delle prime di ciascun girone del campionato cadetto: Como (Girone A), Jesina (Girone B), Cuneo (Girone C) e Chieti (Girone D). Consegnati anche i premi per la Coppa Disciplina: Tavagnacco per la Serie A, Azalee, New Team Ferrara, Alessandria e Roma per la Serie B.

Conferenza Programmatica 27 giugno (6)Poco dopo si è aperta la seconda fase dell’evento con il confronto diretto tra i rappresentanti delle società nazionali e i responsabili del Dipartimento Calcio Femminile.
Molti dirigenti delle società, pur nella consapevolezza che non si possono addebitare rilievi specifici al nuovo delegato del Dipartimento Morgana,  hanno manifestato il grave disagio e il malcontento per la situazione che si protrae da alcuni anni e per il ruolo marginale in cui sembra siano state relegate le società che in mezzo a mille difficoltà hanno tenuto in vita il calcio femminile ai massimi livelli nazionali.
“Uno scambio di opinioni anche forte ma sempre corretto – ha commentato Morgana – ho apprezzato lo spirito costruttivo di ogni intervento, comprendendo il vissuto di ogni società e le difficoltà di ogni giorno nella conduzione delle attività. Il mio impegno sarà massimo per costruire, insieme a tutti i club, un futuro migliore per il calcio femminile. Ci vuole ottimismo, perché come diceva Giovanni XXIII ‘diffidate dai pessimisti perché il massimo che possono fare è trasmettere il proprio stato d’animo, cioè nulla’”.

D.P.
Fonte e foto: FIGC-LND Dipartimento Calcio Femminile.